La giornata di ieri è stata la più lenta da quando siamo partiti. Dopo aver cancellato l’idea di andare a Corpus Christi e poi quella di andare a Laredo, ci siamo trovati con un paio di giorni in più e quindi abbiamo deciso di prolungare il nostro soggiorno al prestigioso campeggio KOA di San Antonio.
Il campeggio in cui siamo è molto bello ed è il primo che si possa effettivamente chiamare campeggio. Ha piazzole all’ombra, un bel parco giochi, una piscina con acqua fresca (non scontato) e un laghetto dove si possono pescare (e rilasciare) pesci gatto (con tanto di cibo in vendita al negozietti). In tutto il campeggio ci sono scoiattoli, che fanno scorribande sui tetti dei camper alla ricerca di qualche pezzo di cibo dimenticato. Ci sono anche grandi papere marroni che, abbiamo scoperto stamattina, possono volare anche abbastanza alto e arrabbiarsi moltissimo una con l’altra.
Ieri era la giornata più calda. Il piano di attacco contro il caldo prevede grandi quantità di frutta, acqua e una bustina di sali minerali (a cui segue il diritto di mangiare qualche Skittles).
Abbiamo fatto una passeggiata a downtown, dove abbiamo visto diversi negozi di oggetti di arredamento in stile messicano e siamo andati al parco dove c’è lo zoo per vedere di avvistare qualche armadillo. Abbiamo preso un rumoroso trenino guidato da una ragazza con gli occhiali a cuore e molti pokemon attaccati alla cintura e abbiamo attraversato tutto il parco cittadino in un percorso tutto sommato all’ombra e che ci ha divertito abbastanza.
Al pomeriggio, visto il caldo, siamo stati in piscina e, verso sera, abbiamo mangiato una pizza in cartone al tavolino del campeggio (e lo Zivo, in questo momento bucolico, è stato massacrato dai mosquitos).
