
Siamo (quasi) pronti. Le valigie ancora da chiudere, ma manca davvero poco.
I bambini stasera sono elettrici, tutta la casa è elettrica. Si sente il clima da vigilia: le ultime cose da ricordarsi, liste che man mano si assottigliano, zaini e valigie in mezzo alla stanza.
Non facciamo un viaggio “vero” dal 2017.
L’Olivia era a casa coi nonni, Matteo non esisteva ancora. Noi siamo partiti per l’India meno di dodici ore dopo il nostro matrimonio.
Non è che in questi anni siamo stati fermi, ma prendere un aereo e volare sopra l’oceano è tutta un’altra cosa.
Domani partiamo da Linate. Un volo da primi della classe ci porterà a Orlando in poco più di 12 ore, con uno stop tonico a Francoforte. Voliamo Lufthansa – immer besser mit Lufthansa.
Al nostro arrivo a Orlando ci aspettano 29° C, cielo parzialmente nuvoloso e 66% di umidità.
Ho come la sensazione che il tema clima sarà centrale in questa vacanza.
Farà caldo. Certo che farà caldo. Non è che in Pianura Padana c’è fresco comunque.
